Affidata ai legali della Comunità la valutazione di alcuni atti amministrativi adottati dal precedente Consiglio

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Affidata ai legali della Comunità la valutazione di alcuni atti amministrativi adottati dal precedente Consiglio

Durante l’Assemblea del 9 agosto un punto particolarmente delicato, proposto al voto dei proprietari è stato quello riguardante"Alcuni atti di gestione posti in essere dal precedente Consiglio di Amministrazione decaduto il 18.3.2017."
Il presidente Buffoni ha ben precisato nel suo intervento che non vi è da parte dell’attuale C.d.A. alcun atteggiamento punitivo né tantomeno vendicativo nei riguardi del precedente Consiglio.
Tuttavia, per aderire alla richiesta di molti partecipanti e per adempiere ad un dovere di trasparenza, il CDA ha  ritenuto necessario  approfondire l'eventuale sussistenza di un danno patrimoniale per la Comunità  in relazione ad alcuni atti della precedente gestione, che sembrano evidenziare aspetti problematici. All’assemblea è stato chiesto di autorizzare il C di A a dare specifico mandato ad un legale di fiducia per accertare se in tali casi possano rinvenirsi profili di responsabilità amministrativa.
A titolo esemplificativo sono stati esposti in Assemblea alcuni degli atti oggetto di valutazione:
1) Accordo di conciliazione
La Comunità nel corso del 2016 ha riconosciuto la proprietà a titolo di usucapione di un appezzamento di terreno, acquistato dalla Cooperativa Costa Paradiso il 30/12/1974, di oltre 16 ettari ad un privato, cui era stato concesso in comodato d’uso. Con dichiarazione sostitutiva del 25/08/2014, il dr. Piergianni Addis attestava che il terreno era di proprietà della Comunità, ma dopo due anni riconosceva, in sede di conciliazione, l’usucapione a favore di un erede del detentore originario.

2) Transazione con S.E.I. S.p.A.
A fronte di un debito riconosciuto di 296.123,97 € la S.E.I. corrispondeva il minor importo di 200.000 € (sconto di euro 96.123.97 pari al 32%). L’accordo è stato perfezionato a Novembre 2016 ed ha previsto il reintegro del diritto di voto all’ assemblea del 24 Novembre 2016. Accordo avvenuto col C.d.A. in prorogatio, privo perciò dei poteri necessari per un atto dispositivo, come quello in questione. E’ in corso una trattativa con la S.E.I. S.p.A. per la revisione della transazione.

3) Rilevamenti volumetrici a mezzo drone
Ad oggi la volumetria totale edificata, a seguito di concessioni per piani casa, per abusivismi di vario tipo, è sfuggita al controllo amministrativo comunitario per cui il precedente C.d.A. aveva affidato ad una azienda specializzata  un rilevamento dei volumi per via aerofotogrammetrica con elaborazioni matematiche dei risultati fotografici. Il contratto per questo affidamento non ha specificato né l’obiettivo, né i valori degli scostamenti richiesti nei risultati per l’affidabilità degli stessi. A seguito di ciò sono stati spesi 84.000 euro per un lavoro di sicura caratura sul piano professionale, ma che non serve a nulla ai fini delle esigenze della Comunità. Infatti gli scostamenti dallo stato reale sono elevati ( dal 20 al 70%) con valori estremamente variabili da caso a caso.

4) Revisione e manutenzione straordinaria del depuratore
Si tratta di valutare la compatibilità di una manutenzione straordinaria su un cespite non di proprietà della Comunità; Spesa per circa 300.000 euro a fronte di un appalto per circa 110.000 euro + IVA; Il direttore dei lavori ha rinunciato all’incarico per motivi personali e chi è subentrato non ha fornito alcun progetto; Direzione lavori per 20.000 euro in successione a due professionisti, in assenza del pur minimo verbale sullo stato dei lavori.

L’assemblea ha votato a larga maggioranza a favore della richiesta dal C.di A.:

Autorizzi il C.d.A. a dare mandato ad un legale di fiducia di verificare se alcuni atti posti in essere dal precedente C.d.A. possano integrare elementi di responsabilità da porsi a fondamento di una eventuale azione di responsabilità?

Pertanto il CDA  ha affidato ai legali della Comunità la documentazione necessaria per la valutazione degli atti.

Il Consiglio di Amministrazione della Comunità

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