Il TAR di Cagliari, dopo l'incomprensibile rinvio della sentenza sul ricorso presentato dalla Comunità sulla cessione dei cespiti , ha emesso la sentenza sul ricorso proposto da Atcp nel 2012 contro il Comune di Trinità per gli tessi motivi e con i medesimi obbiettivi.

Nella sentenza ( link) Il TAR riconosce che la richiesta ‘in cui si chiede l’accertamento dell’obbligo del Comune di prendere in carico le opere di urbanizzazione del Piano di lottizzazione di Costa Paradiso è legittima’  .

In conclusione il TAR  ‘ dichiara l’obbligo del  Comune di Trinità d’Agultu e Vignola di  prendere in carico le opere di urbanizzazione del piano di lottizzazione (...) e condanna il Comune medesimo ad adempiere al citato obbligo nei sensi e con le modalità di cui in motivazione (...)"

Dal 2017 la Comunità ha sostenuto attivamente  questo ricorso : con questa sentenza, attesa per ben 9 anni, finalmente si va a concludere la lunga e  a tratti assurda vicenda della lottizzazione di Costa Paradiso, con un ritorno alla legalità che fa bene a tutti: alla Comunità che trova finalmente la sua vera identità di garante dei proprietari e del territorio di Costa Paradiso i  e il Comune che sarà il gestore/garante dei servizi essenziali.

Per il CDA è la migliore conclusione di un quadriennio complesso ma denso di soddisfazioni: con quest'ultimo fatto gli impegni presi  all’inizio del nostro mandato sono stati in larga misura assolti.

Il Consiglio di Amministrazione della Comunità

Costa Paradiso 1 agosto 2021