Kurznachrichten vom 16.08.2021
17 Agosto 2021
Pagina in fase di traduzione
23 Agosto 2021

Newsletter , August 16th 2021

On 11 August 2021, the Community’s extraordinary and ordinary meetings were held.

The location, the choice of tensile structures and the whole organisation  were well managed by the Community’s staff and ensured an orderly and smooth conduct of the assembly

In spite of Covid’s restrictions, there was good participation both in person and by proxy (link).

  1. Resolution of the extraordinary meeting:

The revocation of May 28th 2011 Extraordinary Meeting was approved by a very large majority, insofar as it approved and charged to the participants/owners the expenses (including the criteria for the cost allocation thereof) relating to the project for the extension and extraordinary maintenance of the purification facilities and the existing sewerage system.

  1. Resolutions of the ordinary meeting

The budget and the final balance were approved by a very large majority. (link)

As regards the election of the community boards, the Management Board only list won almost unanimous consensus and is composed as follows:

Bianchini Maria Amelia

Ferrari Maria Luisa

Monterosso Gianni

Mulas Ferdinando

Luciano Ognissanti

Pedace Claudio

While to the  Representatives Board were elected:

Butera Domenico

Facchinetti Alberto

Zingrillo Silvia

The Administrative Board

Costa Paradiso, Agoust 16th ,2021

 

 

 

2 Comments

  1. Claudio Pedace ha detto:

    Una precisazione, nell’incontro a cui fa riferimento Angeli.(cui ero presente in teleconferenza) Monterosso ha parlato genericamente di gruppi di votanti , senza mai fare il nome della signora Lanciotti. Per il resto Stefano Angeli ha lavorato per quattro anni nel gruppo del CdA con serietà e passione, condividendo con tutti noi difficoltà e scelte in un vero lavoro di squadra. Al di là di polemiche e legittime amarezze questo rimane il punto più importante.

  2. Stefano Angeli ha detto:

    Gentili partecipanti,
    desidero fare chiarezza sulla mia personale posizione che mi vede escluso dal nuovo CdA. Ho avuto modo di ascoltare due interventi in assemblea in cui si chiedeva ragione della mia esclusione dalla lista del CdA: domande rimaste senza risposta. Mi giunge anche notizia di una comunicazione inviata via mail a molti partecipanti dalla Signora Diana Lanciotti in cui spiegava la mia esclusione affermando “Credo per motivi lavorativi”. Dichiarazione che da molti è stata interpretata come fosse stata una mia personale decisione. Niente di più falso.
    Ad una settimana dall’assemblea, il CdA riunito nella sua interezza, decideva di ripresentarsi unito e senza defezioni, cercando di ampliare la partecipazione a forze nuove con altre 3 persone che si fossero rese disponibili allargando il consenso. Io stesso a fine riunione mi sono avvicinato a Monterosso per chiedergli di stringermi la mano (metaforicamente per via del Covid) come prova di fedeltà al patto sottoscritto.
    Martedi 10 agosto alle ore 18.00, Monterosso convocava una riunione con tutto il CdA per formare la lista. In quella occasione esordiva dicendo che la lista del nuovo CdA comprendeva tutti i presenti tranne il sottoscritto. Con questo contravvenendo ai patti di una settimana prima. Alla mia domanda su chi avesse posto il veto alla mia presenza nella lista del nuovo CdA, davanti a tutti ha risposto “Diana Lanciotti”.
    Questi sono fatti oggettivi di cui è bene che i partecipanti prendano piena coscienza. Non c’è stata da parte mia alcun allontanamento volontario, semmai riconosco l’errore di essermi fidato troppo di persone sbagliate. Se poi Monterosso abbia affermato il falso addossando colpe alla Lanciotti, non lo so, e andrebbe chiesto ai diretti interessati. Una amica in comune con la Lanciotti mi ha rassicurato che non ha posto alcun veto, e non ho motivo per non credergli.
    Immagino che molti che leggeranno queste mie parole potranno provare un senso di incredulità, ed è comprensibile. Per fortuna ciò che racconto è avvenuto alla presenza di sei persone (Monterosso, Ferrari, Mulas, Ognissanti, Pedace e il sottoscritto) e come tale non potrò essere smentito.
    Mi sono reso disponibile nel 2017, convinto della necessità di nominare un CdA che fosse l’espressione di quante più anime possibili di Costa Paradiso. Il garante di questa missione era Nando Buffoni. Le vicende di questi giorni, con l’affannosa corsa ad escludermi, segna il passo di una involuzione evidente che ripiomba Costa Paradiso al modello dell’uomo solo al comando che tutti noi pensavamo di esserci lasciato definitivamente alle spalle. Costa Paradiso paga oggi drammaticamente una mancanza di leadership capace di unire e guardare al futuro.
    Un cordiale saluto a tutti i partecipanti
    Stefano Angeli

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