Mi allaccio in forma impropria ad un argomento non avendo altra possibilità.L’argomento? Lo stato del territorio.
Sembra del tutto inutile interloquire e con …. chi? La Comunità di Costa Paradiso che oggi chi è ? Una organizzazione incredibilmente attiva da quasi 70 anni e che ha invogliato migliaia di persone ad apprezzare questo insostituibile territorio. Una Comunità che oggi delude i proprietari solo e soltanto per pararsi …
E così il territorio è ridotto ad una cloaca e sarà sempre peggio. Tutto per non aver attuato procedure che da un lato potessero ricondurre il territorio ad una piena legalità e nello stesso tempo (con accordi specifici ) per non aver attuato procedure per continuare la “ cura “ delle cose sia comuni di uso quotidiano. Lo scopo era “ risparmiare”?
Sbagliato!! Prima questo Consiglio avrebbe avuto il compito di tutelare i proprietari ed eventualmente, con gradualità ,collaborare con il comune per ottenere lo stesso risultato ovvero,ripeto, ciò che vogliono la maggior parte dei proprietari il territorio pulito ed affidabile nei servizi.
Trovo incredibile che non siano stati avvertiti i partecipanti che con questa magnifica “pensata” : le cessioni di acquedotto e fognatura (oltre le strade )alla prima rottura dell’acquedotto andremo tutti a casa visto che Abbanoa interverrà entro 72 ore lavorative. Ovvero tre giorni ( se va bene,!) con il sabato e domenica anche 5 giorni forse l’acqua passi ci laveremo al mare. E la fogna? Fogna che subisce, dai dati degli ultimi anni nelle stagioni estive, minimo dalle tre alle cinque rotture a stagione e che faranno gli allacciati …. ma … già c’è sempre il mare. Senza acqua si sopravvive senza bagni la vedo dura.
Le strade : passi il casino che già si vede ma almeno ci farà solo rigirare lo stomaco senza limitare la fruibilità.
Ma insomma proprietari dove state? sempre come al solito rintanati nelle vostre case di città?
Una nota finale: sono stato e sono un partecipane che apprezza ( in generale )ciò che il consiglio della Comunità ha fatto negli ultimi anni, anche con grande abnegazione, ed e’ proprio per questo che sono rammaricato della fine a cui verrà ridotto il territorio.
Buongiorno,condivido pienamente l’idea di non pagare i parcheggi previsto dall’ultima Delibera del Consiglio Comunale per tutti i proprietari e residenti in Costa Paradiso,si dovrebbe mettere uno specifico contrassegno da esporre nelle proprie auto.Chiedo gentilmente che la Comunità cerchi di fare fronte a questo problema a nome di tutti i proprietari con il Sindaco in modo da evitare questo assurdo pagamento.Poi volevo gentilmente porre alcuni quesiti riguardo la rete fognaria,a che punto stanno i lavori?Il secondo stralcio a che punto è? In merito alla dismissione delle fosse imhof e del conseguente obbligo di allacciamento da parte dei proprietari a che punto siamo? Possiamo dire di vedere un po’ di luce in fondo al tunnel?
Gentile Signor Lutricusu,
per quanto riguarda i suoi quesiti riguardanti 1) i parcheggi a pagamento e 2) lo stato di avanzamento dei lavori dell’impianto fognario Le chiariamo quanto segue:
1. Già da alcuni mesi e cioè dalla data della delibera comunale di acquisizione di strade, parcheggi e opere standard, il Comune li ha acquisiti al patrimonio comunale e li amministra in piena autonomia come la legge gli consente di fare. Da parte nostra abbiamo perorato gli interessi dei residenti e dei partecipanti, ma il Comune non ha recepito le nostre richieste.
2. Le ricordiamo che ci sono state a questo proposito due sentenze del TAR che hanno stabilito l’acquisizione della fognatura da parte dell’autorità pubblica (Comune/Egas/Abbanoa). Su questa base, la Comunità sta per ora dando solo un supporto alla gestione operativa che terminerà il 30 Giugno prossimo. Dopo tale data anche la gestione passerà all’ente preposto e la Comunità terminerà qualsiasi coinvolgimento a questo proposito. La costruzione degli stralci e il loro avanzamento non hanno mai riguardato la Comunità e riguardano solo il Comune e privati.
Cordiali saluti,
Melina Bianchini
Il Consiglio della Comunità ha ragione sul punto dei parcheggi: oramai il territorio di Costa Paradiso è stato acquisito sic et simpliciter dal Comune di Trinità senza alcun preventivo accordo di regolamentazione dei servizi. Quindi, il Comune di Trinità d’Agultu, da cui dipende il territorio di Costa Paradiso, è pienamente legittimato a disporre come meglio creda la regolamentazione dei parcheggi sulle strade da Lui acquisite.
Per altro non dobbiamo dimenticare che, per il Comune, Costa Paradiso è fonte di elevatissimi introiti senza corrispettivo da parte sua (si veda la situazione dei rifiuti per le quali si pagano fior di tasse come se le nostre case fossero occupate stabilmente per tutto l’anno dall’intera famiglia ma poi i rifiuti sono abbandonati in strada ! Forse la comunicazione andava indirizzata anche alla Procura di Tempio Pausania ?). E’ ovvio, quindi, che non accolga le richieste della Comunità.
Pertanto si può dire che è ancora andata bene perché i posteggi a pagamento sono stati messi solamente in piccole zone. Aspettiamo i prossimi anni per vedere cosa succederà. Per ora vedremo sicuramente i Vigili Urbani.
Cordiali saluti
Francesco Bellesia
Questa è una delibera assurda, se non esenta i proprietari e residenti dal pagamento del parcheggio sul territorio, tramite uno specifico contrassegno da esporre nell’abitacolo della propria auto, come avviene in altre località turistiche. Ritengo che la Comunità di C. P. dovrebbe interloquire col Sindaco perché ciò avvenga. Armando Mucheli
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Mi allaccio in forma impropria ad un argomento non avendo altra possibilità.L’argomento? Lo stato del territorio.
Sembra del tutto inutile interloquire e con …. chi? La Comunità di Costa Paradiso che oggi chi è ? Una organizzazione incredibilmente attiva da quasi 70 anni e che ha invogliato migliaia di persone ad apprezzare questo insostituibile territorio. Una Comunità che oggi delude i proprietari solo e soltanto per pararsi …
E così il territorio è ridotto ad una cloaca e sarà sempre peggio. Tutto per non aver attuato procedure che da un lato potessero ricondurre il territorio ad una piena legalità e nello stesso tempo (con accordi specifici ) per non aver attuato procedure per continuare la “ cura “ delle cose sia comuni di uso quotidiano. Lo scopo era “ risparmiare”?
Sbagliato!! Prima questo Consiglio avrebbe avuto il compito di tutelare i proprietari ed eventualmente, con gradualità ,collaborare con il comune per ottenere lo stesso risultato ovvero,ripeto, ciò che vogliono la maggior parte dei proprietari il territorio pulito ed affidabile nei servizi.
Trovo incredibile che non siano stati avvertiti i partecipanti che con questa magnifica “pensata” : le cessioni di acquedotto e fognatura (oltre le strade )alla prima rottura dell’acquedotto andremo tutti a casa visto che Abbanoa interverrà entro 72 ore lavorative. Ovvero tre giorni ( se va bene,!) con il sabato e domenica anche 5 giorni forse l’acqua passi ci laveremo al mare. E la fogna? Fogna che subisce, dai dati degli ultimi anni nelle stagioni estive, minimo dalle tre alle cinque rotture a stagione e che faranno gli allacciati …. ma … già c’è sempre il mare. Senza acqua si sopravvive senza bagni la vedo dura.
Le strade : passi il casino che già si vede ma almeno ci farà solo rigirare lo stomaco senza limitare la fruibilità.
Ma insomma proprietari dove state? sempre come al solito rintanati nelle vostre case di città?
Una nota finale: sono stato e sono un partecipane che apprezza ( in generale )ciò che il consiglio della Comunità ha fatto negli ultimi anni, anche con grande abnegazione, ed e’ proprio per questo che sono rammaricato della fine a cui verrà ridotto il territorio.
Buongiorno,condivido pienamente l’idea di non pagare i parcheggi previsto dall’ultima Delibera del Consiglio Comunale per tutti i proprietari e residenti in Costa Paradiso,si dovrebbe mettere uno specifico contrassegno da esporre nelle proprie auto.Chiedo gentilmente che la Comunità cerchi di fare fronte a questo problema a nome di tutti i proprietari con il Sindaco in modo da evitare questo assurdo pagamento.Poi volevo gentilmente porre alcuni quesiti riguardo la rete fognaria,a che punto stanno i lavori?Il secondo stralcio a che punto è? In merito alla dismissione delle fosse imhof e del conseguente obbligo di allacciamento da parte dei proprietari a che punto siamo? Possiamo dire di vedere un po’ di luce in fondo al tunnel?
Gentile Signor Lutricusu,
per quanto riguarda i suoi quesiti riguardanti 1) i parcheggi a pagamento e 2) lo stato di avanzamento dei lavori dell’impianto fognario Le chiariamo quanto segue:
1. Già da alcuni mesi e cioè dalla data della delibera comunale di acquisizione di strade, parcheggi e opere standard, il Comune li ha acquisiti al patrimonio comunale e li amministra in piena autonomia come la legge gli consente di fare. Da parte nostra abbiamo perorato gli interessi dei residenti e dei partecipanti, ma il Comune non ha recepito le nostre richieste.
2. Le ricordiamo che ci sono state a questo proposito due sentenze del TAR che hanno stabilito l’acquisizione della fognatura da parte dell’autorità pubblica (Comune/Egas/Abbanoa). Su questa base, la Comunità sta per ora dando solo un supporto alla gestione operativa che terminerà il 30 Giugno prossimo. Dopo tale data anche la gestione passerà all’ente preposto e la Comunità terminerà qualsiasi coinvolgimento a questo proposito. La costruzione degli stralci e il loro avanzamento non hanno mai riguardato la Comunità e riguardano solo il Comune e privati.
Cordiali saluti,
Melina Bianchini
Il Consiglio della Comunità ha ragione sul punto dei parcheggi: oramai il territorio di Costa Paradiso è stato acquisito sic et simpliciter dal Comune di Trinità senza alcun preventivo accordo di regolamentazione dei servizi. Quindi, il Comune di Trinità d’Agultu, da cui dipende il territorio di Costa Paradiso, è pienamente legittimato a disporre come meglio creda la regolamentazione dei parcheggi sulle strade da Lui acquisite.
Per altro non dobbiamo dimenticare che, per il Comune, Costa Paradiso è fonte di elevatissimi introiti senza corrispettivo da parte sua (si veda la situazione dei rifiuti per le quali si pagano fior di tasse come se le nostre case fossero occupate stabilmente per tutto l’anno dall’intera famiglia ma poi i rifiuti sono abbandonati in strada ! Forse la comunicazione andava indirizzata anche alla Procura di Tempio Pausania ?). E’ ovvio, quindi, che non accolga le richieste della Comunità.
Pertanto si può dire che è ancora andata bene perché i posteggi a pagamento sono stati messi solamente in piccole zone. Aspettiamo i prossimi anni per vedere cosa succederà. Per ora vedremo sicuramente i Vigili Urbani.
Cordiali saluti
Francesco Bellesia
Questa è una delibera assurda, se non esenta i proprietari e residenti dal pagamento del parcheggio sul territorio, tramite uno specifico contrassegno da esporre nell’abitacolo della propria auto, come avviene in altre località turistiche. Ritengo che la Comunità di C. P. dovrebbe interloquire col Sindaco perché ciò avvenga. Armando Mucheli