Abbanoa ha completato il riallaccio dell’acqua
29 Maggio 2017
Pubblicati i dati relativi alle entrate nel periodo 22 maggio – 27 maggio
30 Maggio 2017

Fatto il primo passo ……

Nell’ultima settimana abbiamo compiuto il primo passo sulla strada del risanamento economico e organizzativo della Comunità, grazie a quattro fatti significativi:
 - La risposta generalizzata alla richiesta di anticipo di quota acqua da parte dei proprietari
 - il rientro parziale o totale dalla condizione di morosità da parte di debitori grandi e piccoli
 - la fine del blocco della fornitura d’acqua, grazie ad un accordo con Abbanoa che ci consente di pianificare in modo sereno il rientro complessivo dal debito
 - L’avvio della procedura per la realizzazione del Servizio di Riparto, cioè il passaggio di fatto ad Abbanoa del sistema dei contatori individuali attraverso telelettura: il tutto garantito a partire dalla prossima primavera , come testimoniato ampiamente dal comunicato di Abbanoa pubblicato domenica sulla Nuova Sardegna.
Rileviamo con piacere l’apprezzamento di molti per quanto fatto finora dal C.di A.. Come è normale, ci sono anche voci discordanti e in particolare gli interventi critici si sono incentrati sull’ accordo parziale di transazione intervenuto con uno dei maggiori morosi. Qualcuno ha parlato di un risibile ’voto di scambio’ , qualcuno è arrivato addirittura ad imputare al C.di A.  la responsabilità di aver compiuto atti di cattiva gestione, favorendo, a scapito della collettività dei partecipanti, ”il principale moroso di Costa Paradiso”, rinunciando alle garanzie ipotecarie in cambio di un anticipo del 25%.
Ebbene questa affermazione , come si evince benissimo dagli atti pubblicati, è semplicemente falsa. Si tratta di una evidente menzogna, dato che la cifra versata dalle società che fanno riferimento al signor Mela è relativa al pagamento totale di una parte delle posizioni (tre su cinque) e non ad un anticipo ( vedi links  a fondo pagina). Sulle restanti posizioni la trattativa è in corso, e la strategia del C.di A. rimane la stessa: tutto il dovuto deve essere pagato in tempi ragionevoli, senza sconti.
E’ a questo punto legittimo il dubbio di un atteggiamento prevenuto e malevolo, sconfinante troppo spesso nella calunnia vera e propria. Ci aspettiamo delle scuse da chi preferisce gettare fango piuttosto che guardare all’interesse di Costa Paradiso.
Siamo solo all’inizio del percorso ,un buon inizio certo, ma solo un piccolo passo nella direzione giusta. Il nostro compito, non ci stanchiamo di ripeterlo, è quello di rispettare il programma per cui siamo stati eletti: le elezioni e i relativi toni polemici sono lontani, anche se qualcuno sembra non essersene accorto.

Il Consiglio di Amministrazione della Comunità

 

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4 Comments

  1. Massimo Borghi ha detto:

    Ottimo lavoro con ottimi risultati! Bravo nuovo C.s.A., si comincia ad assaporare un’aria diversa…

  2. Claudio Pedace ha detto:

    I dettagli dell’operazione saranno via via comunicati. Ovviamente il nuovo contatore diventa obbligatorio: per i morosici sarà la chiusura del vecchio contatore e il nuovo sarà montato solo ad avvenuto pagamento del debito.

  3. Maurizio Rossi ha detto:

    Grazie, complmenti per i risultati ottenuti.
    Un unico chiarimento:
    i cntatori per la telelettura verranno messi d’ufficio a tutti??
    Speriamo di sì in quanto molti morosi opteranno, se non chiusi, di mantenere quelli vecchi e così attingere come prima.
    Preciso inoltre che in passato molti di loro avevano creato dei by-pass a monte dei loro contatori per ottenere comunque l’acqua senza scatti di consumo.
    In occasione delle ventilate chiusure bisognerà quindi verificare anche quanto sopra.
    Cordiali saluti.
    Murizio Rossi

  4. Giovanni Gurrieri ha detto:

    Buongiorno, vi confermo che, da quando è stato eletto il nuovo CdA, a Costa Paradiso si respira un’aria ben diversa rispetto al recente passato. Dopo i recenti successi sul fronte del ripristino dell’acqua e del recupero di alcune grandi morosità, come proprietario mi sento decisamente più tranquillo e soprattutto ottimista per il futuro. Fino ad oggi avete dimostrato, con i fatti, che quando si vuole risolvere un problema le probabilità di successo sono molto alte e vi invito a procedere su questa linea. Relativamente ai detrattori, calunniatori, critici per definizione, prevenuti e malevoli (non so come chiamarli ulteriormente), dobbiamo farcene una ragione per la loro esistenza perché ci sono e ci saranno sempre. Ma non saranno certamente loro (pochi) a farci cambiare opinione nei confronti del vostro operato. I fatti sono fatti e le menzogne sono menzogne. Fate bene a contestare le falsità che scrivono soprattutto quando sono malevoli, ma credo che sia più importante dedicare le energie alla risoluzione dei problemi piuttosto che a continuare a difendersi dalle calunnie. Tanto è tempo perso.
    Buon lavoro
    Giovanni Gurrieri

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