Delibera Comune Trinità d’Agultu e Vignola del 02-03-2022 n°13
7 Marzo 2022
Information sur la décision du Tribunal Administratif Régional et sur le transfert des actifs à la Municipalité
7 Marzo 2022

Informativa sulla sentenza del TAR e sul passaggio dei Cespiti al Comune

Sentenza del TAR

Sì è tenuta il 23 Febbraio u.s. l’udienza conclusiva del ricorso proposto davanti al TAR Sardegna dalla Comunità contro il Comune di Trinità d’Agultu e Vignola, Abbanoa, EGAS e la Provincia di Sassari riguardante l’obbligo di acquisizione alla proprietà pubblica delle opere primarie funzionali e funzionanti di Costa Paradiso e  le autorizzazioni concesse a privati per la realizzazione di uno stralcio dell’impianto fognario. La sentenza pronunciata il 2 Marzo (link) ha sostanzialmente confermato quanto deciso nella sentenza del ricorso 1039 proposto da ATCP e altri e cioè condannando  il  Comune  di  Trinità  d’Agultu  e  Vignola  a  prendere  in  carico le opere  di  urbanizzazione fermo  restando  che gli  oneri  finanziari  necessari  per  procedere  all’ampliamento  e  manutenzione  straordinaria  delle  strutture depurative  e  della  rete  fognaria  sono da intendersi a  carico  dei  proprietari  dei  lotti  e non del  Comune  di  Trinità  d'Agultu  e  Vignola. “Il  Comune  dovrà  procedere  alla  messa  a norma  ovvero  al  completamento  e/potenziamento  delle  stesse,  in  surroga  ai lottizzanti e  agli altri  obbligati,  escutendo,  ove  necessario  le  relative  fideiussioni  e qualora  ciò  non sia  possibile,  rivalendosi  sui  soggetti  lottizzanti  e,  in  via  gradata, sui  soggetti  aventi  causa  dei  lottizzanti medesimi,  obbligati  propter rem.”

Infine la sentenza, pur consentendo le iniziative di singoli proprietari per la realizzazione di opere tese al miglioramento dell’impianto fognario esistente  per una  situazione  di  obiettiva inadeguatezza, autorizza i permessi a costruire rilasciati dal Comune che specificano  che queste siano funzionali alle aree e ai fabbricati di proprietà degli stessi e “dovranno  e  potranno essere  (inevitabilmente)  gestite  dai  privati  costruttori  solo  per  il  periodo  di  tempo strettamente  necessario  alla  loro  realizzazione,  mentre,  una  volta  terminate, dovranno  essere  collaudate  e  prese  in  carico  da  parte  del  Comune”.

Il Giudice ha quindi respinto le motivazioni riportate nei motivi aggiunti al ricorso della Comunità riguardanti i permessi a costruire e ha ribadito che l’onere  dei costi per il completamento della fognatura dovrà essere a carico dei proprietari di casa, come stabilito dall’Assemblea della Comunità del Maggio  2011.

La sentenza mette per il momento la parola fine ad una convenzione di lottizzazione che dura da 50 anni  e apre un nuovo periodo di chiarezza nei rapporti  tra l’Amministrazione Pubblica e l’Amministrazione della Comunità di Costa Paradiso. Il futuro dovrà essere improntato sulla collaborazione tra le due amministrazioni,  ognuna nelle proprie competenze, ma con l’obiettivo  dello sviluppo di questo meraviglioso territorio.

Passaggio dei cespiti al Comune di Trinità d'Agultu e Vignola

Il Comune di Trinità d’Agultu e Vignola ha deliberato in data 2 Marzo (link) di acquisire al demanio comunale  le aree per le urbanizzazioni primarie, la viabilità, le aree destinate a standards urbanistici, le aree a verde pubblico e parcheggio  nonché di assumere a proprio carico gli oneri relativi alla manutenzione di tali opere. E’ l’ultimo atto di una fase trentennale di confusione, liti ed equivoci. Finalmente la parte pubblica si assume pienamente gli oneri di competenza e la Comunità ritrova il suo ruolo fondante.

Il Consiglio di Amministrazione

Costa Paradiso 7 marzo 2022

                                                                                             

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