Rilievo cubatura e tabella decimillesimale

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Rilievo cubatura e tabella decimillesimale

Negli ultimi mesi siamo piu volte tornati sul tema della tabella decimillesimale di Costa Paradiso.

Nell'agosto del 2015 deliberammo l’iniziativa e attribuimmo il lavoro alla società Compucart di Cagliari, senza avere il relativo stanziamento a bilancio preventivo.

Una premessa: si continua a parlare del drone e credo ci sia qualcuno in buona fede che davvero pensa che rilevare un territorio come Costa Paradiso per identificare la cubatura realizzata si possa fare sorvolando Costa Paradiso con un drone. Naturalmente  occorre come punto di partenza  una ben più complessa  attività di aereo-fotografia. Chi racconta come semplice ed economica una attività complessa e costosa come quella che abbiamo intrapreso e stiamo portando a conclusione o è uno sciocco o è uno interessato a vendere fumo.

 Dunque, i lavori sono iniziati senza che noi anticipassimo un euro e non lo abbiamo fatto sino a un mese e mezzo fa quando abbiamo versato i 42000 euro in contratto. Nel frattempo il lavoro di riversamento in mappa dei rilievi  aereo fotografici e' stato portato a termine con il lavoro di una affiatata equipe.

Nella concitata assemblea del mese di agosto avevamo annunciato che in autunno sarebbe iniziata la seconda parte del lavoro che comporta lo studio preliminare progetto per progetto (la’ dove il progetto è disponibile) e l’ impegnativa verifica sul terreno della coerenza con i dati rilevati e dall'aerofotografia e dai progetti.

Abbiamo ad un certo punto sperato di poter sottoporre alla futura assemblea la nuova tabella decimillesimale e ovviamente la sintesi della volumetria complessivamente costruita. Ma il lavoro si è' rilevato assai più complesso di quel che si fosse supposto ( pensate, tra tante ipotesi, alle innumerevole coperture che tuttavia spesso in foto creano cubatura solo apparente)

Ora questi dati opponibili e replicabili per ognuna delle 2.455 unità abitative sono fondamentali anche per stabilire la residua cubatura e poter sviluppare una riflessione sul futuro del Territorio fondato su numeri certi.

Negli ultimissimi giorni è scattato su uno dei siti che animano Costa Paradiso un allarme circa il superamento della soglia prevista in convenzione non solo in termini di unità abitative ma di cubatura complessiva,chiedendo un blocco "cautelare" nell'esame dei progetti da parte della CTA. È evidente che nessun consiglio d’amministrazione e nessun Sindaco possano in autonomia decidere di limitare il diritto di edificare accordato ai singoli proprietari dei lotti e nemmeno adottare strategie dilatorie nel rilascio delle autorizzazioni che porterebbero a sostituirsi  ad una attività sulla quale eventualmente esistono rimedi sia di diritto amministrativo sia di diritto privato.

L’unica cosa che comunque emerge con evidenza è che sarebbe stato folle spendere ancora tempo in discussioni invece di sollecitare la conclusione dei lavori.

E’ un lavoro del quale il Comune non ha voluto farsi carico  e nemmeno parte diligente

Vale la pena di precisare che questo lavoro non ha nulla a che fare con il lavoro di mappatura al 10.000 di tutta la Sardegna deliberata dalla Regione : c’entra solo  perché  Compucart si è aggiudicata una parte importante di quel lavoro e noi chiediamo che concluda il nostro prima che  le risorse siano assorbite dall’altro.

Come al solito Fulvio Chiscuzzu e tutto l'ufficio sono a disposizione per integrare le informazioni

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